La Fondazione Cave Canem Onlus istituita il 24 giugno 2019 dalla volontà della presidente Adriana Possenti e della vicepresidente Federica Faiella ha compiuto 3 anni. Un’impresa sociale al femminile che si prefigge l’obiettivo di cambiare il destino di cani e gatti in difficoltà e di promuovere un’evoluzione nel rapporto uomo/animale, grazie a modelli di co-progettazione, occasioni di formazione, pratiche socialmente innovative. Nel corso del primo anno di vita della fondazione sono stati finanziati e realizzati 12 progetti in più punti d’Italia generando valore a favore di 1463 cani e 396 persone. La Fondazione agisce a supporto delle Istituzioni e della collettività come soggetto facilitatore e promotore di un metodo di lavoro efficiente, orientato al benessere di esseri umani e animali. Oggi, dopo tre anni di attività sociale, molti i risultati raggiunti. ” In questi tre anni -spiegano i responsabili – abbiamo dato vita a 14 progetti, 3 campagne e 3 operazioni atte a fronteggiare situazioni di emergenza, grazie alle quali abbiamo aiutato 2000 animali e 400 persone. Tutto questo è stato possibile grazie alla generosità della nostra fondatrice e presidente, Adriana Possenti e a un team di professionisti con un background significativo in materia di tutela, gestione e accudimento di cani e gatti in difficoltà, ma anche a giovani determinati e sensibili alla nostra causa. Oggi possiamo contare sull’impegno di 28 persone, grazie alle quali sono stati perseguiti obiettivi, conseguiti risultati e implementati modelli di progettazione replicabili su larga scala. Siamo davvero fieri di quanto realizzato e grati a chi ha sempre creduto in noi e continua a supportarci, così come a chi ci ha appena conosciuto o iniziato a seguire e sostenere il nostro lavoro negli ultimi mesi”. Molti i programmi che hanno visto l’impegno e la partecipazione attiva della fondazione: #Nessuno Escluso: 1465 cani considerati ‘irrecuperabili’ sono stati accompagnati in un percorso di rinascita, 934 hanno trovato una famiglia; campagna Io Merito Giustizia: fino a oggi, 152 cani sono stati svincolati dal sequestro giudiziario; Cambio Rotta: ha permesso a 31 giovani autori di reato di saldare il debito con la giustizia, offrire aiuto a 150 cani e ricevere una concreta opportunità formativa e lavorativa; Fuori dalle Gabbie: ha coinvolto 154 persone detenute, che hanno beneficiato di un percorso formativo, acquisendo nuove competenze e prendendosi cura di 183 cani. Il progetto ha preso vita nella Casa di Reclusione di Spoleto, nella Casa Circondariale di Napoli Secondigliano e nell’Istituto Penitenziario Minorile di Casal del Marmo a Roma. Importanti gli interventi a favore di cani e gatti vittime del conflitto in Ucraina, ospitati e supportati anche con l’invio di farmaci veterinari per offrire cure a oltre 450 animali. Sono stati salvati 5 cani dal brutale fenomeno dei combattimenti tra cani con il progetto “Io non Combatto” in collaborazione con HSI Italia. La fondazione Cave Canem è stata un’ importante realtà formativa per 1133 che hanno partecipato gratuitamente ai corsi di formazione.